TikTok continua a muoversi nella direzione di YouTube, incentivando i suoi creator a pubblicare video ancora più lunghi e in formato orizzontale. Come segnala TheVerge, sulla base di screenshot pubblicati da alcuni utenti, la piattaforma sta invitando a superare la durata di un minuto e afferma di “potenziare” i video più lunghi e in formato “landscape” entro 72 ore dalla pubblicazione. I creatori che sono su TikTok da più di tre mesi avranno diritto all’aumento del numero di spettatori, a condizione che non si tratti di video pubblicitari o di partiti politici.

Questa “youtubeizzazione” sarebbe in atto già da un po’. Al debutto di TikTok, i video potevano avere una durata massima di 15 secondi, poi si è passati a un minuto, quindi 10 minuti e, solo pochi mesi fa, 15 minuti. Adesso, stando a uno screenshot mostrato su Threads dall’analista Matt Navarra, si vuole spingere fino a mezz’ora.

Non è la prima occasione in cui TikTok incoraggia i creatori a pubblicare contenuti più corposi. Il suo nuovo programma paywall, Series, contente agli utenti di creare raccolte di video della durata massima di 20 minuti, per gli abbonati paganti. I creatori possono impostare i loro prezzi da 1 fino a 190 dollari.

Alla base di questa netta virata verso contenuti di durata maggiore, ci sarebbe anzitutto una ragione economica. I video orizzontali e più lunghi potrebbero consentire agli utenti che già guadagnano su YouTube, di usare gli stessi materiali anche su TikTok, massimizzando i profitti. Attualmente il “riciclo” di contenuti avviene con YouTube Shorts, che paga di più i creator.

Difficile sapere quando e se vedremo video di 30 minuti su TikTok: dato che si tratta di una fase di sperimentazione, è probabile che servano test ed effettive verifiche del gradimento degli utenti. Quel che è certo, è che la tendenza in atto mette in luce una volontà della piattaforma di cambiare, sulla scia di un movimento che sta investendo, volente o nolente, l’universo dei social media a 360 gradi.